PERCHE' ISTALLARE UN IMPIANTO DI IRRIGAZIONE A GOCCIA.In primavera ed in estate, irrigare i bonsai può diventare faticoso: non sempre riusciamo a ritagliarci il tempo necessario per annaffiare e loro possono risentire di questi “piccoli abbandoni”.
Per ovviare al problema può risultare utile farsi affiancare da un impianto automatico di irrigazione a goccia; certo, il computer non sostituisce l’occhio esperto e amorevole del bonsaista, però, permette alle piante di ricevere tutti i giorni alla stessa ora il prezioso elemento, liberandoci dalla “schiavitù” quotidiana e riducendo gli interventi manuali ad uno o due la settimana.COME E' FATTO UN IMPIANTO "A GOCCIA".Il computer che si istalla direttamente al rubinetto, è il “motore” dell’impianto: apre e chiude il flusso dell’acqua all’ora stabilita e per il tempo programmato. Un tubo in poletilene (da mm. 16) porta l’acqua vicino alle piante; quì si dirama con il microtubo, al termine del quale è collegato il gocciolatore regolabile che materialmente annaffia il bonsai.
QUANTI GOCCIOLATORI SERVONO PER OGNI BONSAI.Per vasi di piccole dimensioni (15-25 cm.) basta un gocciolatore; per vasi più grandi conviene aggiungere uno o più gocciolatori (2 per vasi fino a 40 cm. 3 o 4 per vasi più grandi).
COME SI REGOLA L'IMPIANTO.Per ottenere una irrigazione abbondante e calibrata, basta seguire poche regole:
Frequenza - all’inizio della primavera si regola l’impianto per una irrigazione ogni tre giorni, ogni due giorni in primavera inoltrata e tutti i giorni in estate.
Durata - La durata dell’irrigazione varia a seconda dell’apertura dei gocciolatori; con un’apertura di 7-8 scatti (circa 6 litri-ora) un tempo appropriato corrisponde a 15-20 minuti.
Cicli - Irrigando per 15-20 minuti in una sola volta si rischia di vedere dopo qualche minuto, l’acqua che esce dai fori di drenaggio senza essere stata assorbita dal terreno; il problema si risolve frazionando il tempo totale in più cicli di irrigazione (es. 6 cicli di 3 minuti, distanziati di 10 minuti uno dall'altro).Regolazione dei gocciolatoriI gocciolatori possono essere regolati su 27 posizioni diverse per una portata da 0 a 32 litri-ora, questo è utile per fornire la giusta quantità d’acqua alla pianta piccola come alla pianta grande, usando un tempo identico per tutte. Se l’acqua è particolarmente calcarea, consigliamo di aprire i gocciolatori almeno a 7-8 scatti per evitare occlusioni. Se la portata del rubinetto lo consente, si possono aprire i gocciolatori fino a 20-25 scatti; in questo caso la diffusione dell’acqua è sicuramente migliore, naturalmente il tempo andrà regolato di conseguenza.
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