Tutti gli alberi devono ora rimanere in letargo. Nelle zone fredde, devono essere protetti, in modo da non essere colpiti dalle gelate. I bonsai da interno devono ricevere quanta più luce possibile e non devono essere esposti a correnti di aria fredda, ne al calore diretto del riscaldamento.
Innaffiamento
Per le piante in interno, annaffiare abbondantemente, ma solo quando il terriccio è veramente asciutto; per umidificare l'aria circostante, seccata dai termosifoni, è conveniente mettere dei sottovasi, riempiti di ghiaia umida sotto al bonsai. All'esterno ricordarsi de annaffiare la mattina tardi, in modo che la notte, quando il pericolo di gelate diventa più reale, il terriccio abbia drenato tutta l'acqua in eccesso.Fitosanitari
Potremo eventualmente eseguire un'applicazione di fungicida; di insetticida non è necessario. Questo è un mese di riposo.
Fertilizzanti
Anche in questo mese non sono necessari fertilizzanti in quanto tutte le piante sono assolutamente a riposo.
Lavori da fare
Si possono eventualmente proseguire le operazioni di formazione delle conifere, come la legatura con filo di rame, avendo cura però di lasciare il filo abbastanza allentato in modo che alla ripresa vegetativa non risulti troppo stretto, provocando l'incisione della corteccia.
Se dobbiamo impostare un bonsai, questo è il periodo migliore, sia perchè le piante senza foglie lasciano vedere bene tutta la struttura, sia perchè trovandosi "a riposo" possiamo potare anche grossi rami, o effettuare il rinvaso, senza che i bonsai ne risentano.
(Un bonsai -forse un cachi- che, perse le foglie per la
stagione, ha ancora i piccoli frutti che pendono dai rami)