Insetticidi
I parassiti sono un problema per chi coltiva bonsai, come Io sono per i coltivatori di rose o di crisantemi: non è quindi fuori luogo usare gli insetticidi sui bonsai.
È adatta la maggior parte dei prodotti per giardino e la piccola dimensione del bonsai non fa che renderne più semplice l'uso: al massimo, per stare tranquilli, potrete usare una concen-trazione un po' inferiore a quella raccomandata sull'etichetta.
Il Malathion è efficace sugli afidi come su altri insetti, compreso l'afide lanoso, i bruchi e la cocciniglia.
Il Metasystox (Decisi è particolarmente efficace, anche quando la cocciniglia diventa un problema per la sua resistenza (specialmente sul ginepro pungente). Gamma BHC è un altro buon insetticida universale che agisce su molti parassiti che si annidano nella corteccia; da buoni risultati anche contro i curculionidi.
Gli insetticidi contenenti Fenitrothion servono per liberarsi delle larve delle camole. Si devono applicare gli insetticidi solo quando è evidente l'infestazione; non è buona regola usarli per un'azione preventiva, poiché a lungo termine possono avere effetti dannosi sul terriccio del bonsai. L'applicazione degli insetticidi va fatta la sera presto, al crepuscolo. Non spruzzate mai le vostre piante nella tarda mattinata o all'inizio del pomeriggio, perché con i raggi del sole la sostanza insetticida potrebbe danneggiare e macchiare le foglie.
Gli insetticidi andranno usati a concentra-zione ridotta nel caso li si debba usare su germogli ancora teneri. E meglio evitare, se possibile, di usare prodotti sistemici poiché anche questi, a lungo andare, possono avere un effetto negativo.
Fungicidi
Acero, faggio, larice, cryptomeria, sequoia e alcuni pini soffrono talvolta di 'mal bianco' (oidio) e muffe. L'umidità e la scarsa ventilazione di una serra fredda possono esserne la causa, specialmente nella tarda primavera e all'inizio dell'estate.
I fungicidi adatti sono quelli che contengono Captan, Benomyl, Zineb e Maneb e servono sia per le muffe che per l'oidio. Anche in questo caso è raccomandabile preparare
una soluzione più diluita di quanto propo dalle istruzioni per l'uso, indipendentem te dalla marca del prodotto. A differenza degli insetticidi, questi antic togamici possono essere applicati a interv regolari, come misura preventiva. Altrim ti, al primo apparire della malattia, esegL immediatamente il trattamento.
Diserbanti
I diserbanti non sono molto usati dagli passionati di bonsai poiché le erbacce non sono un problema particolarmente grave. Per i vivai commerciali, invece, i diserbanti sono una benedizione, poiché il loro uso può far risparmiare un bel po' di lavor.o Molti bonsaisti tengono le loro piante sopra bancali, che d'abitudine stanno su un terreno pavimentato o coperto di ghiaia, i diserbanti sono in tal caso molto utili per liberare queste zone dalle erbe.
La Simazina è un erbicida pre-emergenza che può prevenire lo sviluppo delle erbe autunnali. Se fate sviluppare delle piantine di vivaio in piena terra, la Propazymide vi libererà della maggior parte delle erbacce. Se intendete pulire un pezzo di terreno prima della piantagione, il Glyphosate applicato precocemente in autunno o all'inizio della primavera, vi assicurerà che il terreno sia completamente pulito prima che iniziate i trapianti. Durante la stagione vegetativa erbacce annuali e perenni possono essere tenute sotto controllo usando del Paraquat che ucciderà ogni forma di vegetazione sopra il livello del suolo.
Il Paraquat è velenoso e deve essere usato con molta prudenza. Una sorta di imbuto dovrà sempre essere applicato all'ugello dello spruzzatore in modo da poter applicare il diserbante con sicurezza, evitando di raggiungere piante interessanti. Qualsiasi tipo di erbicida vngar usato è bene indossare sempre guanti. occhiali protettivi e una maschera applicata sul naso e sulla bocca. Non usate mai diserbanti sul terreno dei bonsai già in vaso; in questo caso le erbacce; dovranno sempre essere strappate a mano.
I parassiti sono un problema per chi coltiva bonsai, come Io sono per i coltivatori di rose o di crisantemi: non è quindi fuori luogo usare gli insetticidi sui bonsai.
È adatta la maggior parte dei prodotti per giardino e la piccola dimensione del bonsai non fa che renderne più semplice l'uso: al massimo, per stare tranquilli, potrete usare una concen-trazione un po' inferiore a quella raccomandata sull'etichetta.
Il Malathion è efficace sugli afidi come su altri insetti, compreso l'afide lanoso, i bruchi e la cocciniglia.
Il Metasystox (Decisi è particolarmente efficace, anche quando la cocciniglia diventa un problema per la sua resistenza (specialmente sul ginepro pungente). Gamma BHC è un altro buon insetticida universale che agisce su molti parassiti che si annidano nella corteccia; da buoni risultati anche contro i curculionidi.
Gli insetticidi contenenti Fenitrothion servono per liberarsi delle larve delle camole. Si devono applicare gli insetticidi solo quando è evidente l'infestazione; non è buona regola usarli per un'azione preventiva, poiché a lungo termine possono avere effetti dannosi sul terriccio del bonsai. L'applicazione degli insetticidi va fatta la sera presto, al crepuscolo. Non spruzzate mai le vostre piante nella tarda mattinata o all'inizio del pomeriggio, perché con i raggi del sole la sostanza insetticida potrebbe danneggiare e macchiare le foglie.
Gli insetticidi andranno usati a concentra-zione ridotta nel caso li si debba usare su germogli ancora teneri. E meglio evitare, se possibile, di usare prodotti sistemici poiché anche questi, a lungo andare, possono avere un effetto negativo.
Fungicidi
Acero, faggio, larice, cryptomeria, sequoia e alcuni pini soffrono talvolta di 'mal bianco' (oidio) e muffe. L'umidità e la scarsa ventilazione di una serra fredda possono esserne la causa, specialmente nella tarda primavera e all'inizio dell'estate.
I fungicidi adatti sono quelli che contengono Captan, Benomyl, Zineb e Maneb e servono sia per le muffe che per l'oidio. Anche in questo caso è raccomandabile preparare
una soluzione più diluita di quanto propo dalle istruzioni per l'uso, indipendentem te dalla marca del prodotto. A differenza degli insetticidi, questi antic togamici possono essere applicati a interv regolari, come misura preventiva. Altrim ti, al primo apparire della malattia, esegL immediatamente il trattamento.
Diserbanti
I diserbanti non sono molto usati dagli passionati di bonsai poiché le erbacce non sono un problema particolarmente grave. Per i vivai commerciali, invece, i diserbanti sono una benedizione, poiché il loro uso può far risparmiare un bel po' di lavor.o Molti bonsaisti tengono le loro piante sopra bancali, che d'abitudine stanno su un terreno pavimentato o coperto di ghiaia, i diserbanti sono in tal caso molto utili per liberare queste zone dalle erbe.
La Simazina è un erbicida pre-emergenza che può prevenire lo sviluppo delle erbe autunnali. Se fate sviluppare delle piantine di vivaio in piena terra, la Propazymide vi libererà della maggior parte delle erbacce. Se intendete pulire un pezzo di terreno prima della piantagione, il Glyphosate applicato precocemente in autunno o all'inizio della primavera, vi assicurerà che il terreno sia completamente pulito prima che iniziate i trapianti. Durante la stagione vegetativa erbacce annuali e perenni possono essere tenute sotto controllo usando del Paraquat che ucciderà ogni forma di vegetazione sopra il livello del suolo.
Il Paraquat è velenoso e deve essere usato con molta prudenza. Una sorta di imbuto dovrà sempre essere applicato all'ugello dello spruzzatore in modo da poter applicare il diserbante con sicurezza, evitando di raggiungere piante interessanti. Qualsiasi tipo di erbicida vngar usato è bene indossare sempre guanti. occhiali protettivi e una maschera applicata sul naso e sulla bocca. Non usate mai diserbanti sul terreno dei bonsai già in vaso; in questo caso le erbacce; dovranno sempre essere strappate a mano.